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Parrocchiale di S. Zenone
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Via Mazzini 25057
Sale Marasino
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La Chiesa parrocchiale di Sale Marasino
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La Parrocchiale dalle acque
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La pieve sorge maestosa dirimpetto al lago a sottolineare la sua funzione di punto di riferimento religioso, ma anche culturale, per l’intero territorio della riviera. La gradinata d’accesso è opera ottocentesca, così come la facciata che risale al 1893 ed è opera del bresciano Carlo Melchiotti. Il grandioso edificio fu realizzato nel 1737-54 dal bergamasco G.B. Canina. Abbellito da preziosi affreschi e decorazioni barocche opera dei bolognesi Giovanni Zanardi e Francesco Monti, del comasco Filippo Velizzi e di G. B. Cagini. Presenta sei altari laterali: l’altare della Madonna del Rosario con pala del milanese G. B. Sassi, di Sant’Antonio con pala di Pompeo Ghitti, del Battista con pala di G. Fali e del Crocifisso con tre statue di Grazioso Fantoni (XVIII sec.). L’altare maggiore con la pala raffigurante La Madonna con Bambino e Santi opera di Pompeo Ghitti (XVII sec), incorniciata dalla maestosa ancona lignea dei Boscaì, accanto alla quale troneggiano le statue lignee di San Zenone e San Giacomo Maggiore opera di Grazioso Fantoni (XVIII sec.). Il coro, il legno di noce, è del seicento e proviene dalla precedente parrocchiale. L’organo, costruito dai Bolognini nel 1754, è stato rifatto da Diego Porro nel 1911. La sacrestia custodisce vari e pregevoli dipinti tra i quali una tela di Giovan Battista e Giovan Mauro Della Rovere, raffigurante L’entrata in Sale Marasino di S. Carlo Borromeo. Accanto a questa trovano posto altre tele risalenti al XVI-XVII secolo.
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Accanto alla parrocchiale sorgono l’antica pieve (del XV secolo, rimaneggiata nel ‘700) con affreschi di Domenico Voltolini, pala di Orazio Pilati (1598) e altare che accoglie il Cristo morto, opera di Grazioso Fantoni, e il campanile romanico (databile tra l’XI e il XII secolo).
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Orari apertura:
durante le funzioni settimanali e in occasioni speciali, come il Festival Sale in Zucca o a richiesta
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Da vedere: |
le minuziose e preziose decorazioni barocche; i sei altari laterali, l’altare centrale e l’altare maggiore, tutti con pregevoli intarsi; gli affreschi (di Giovanni Zanardi la maggior parte, escluse le quattro cappelle laterali, mentre i medaglioni sui quattro archi principali della cupola centrale sono del bolognese Francesco Monti, come i due grandi affreschi del coro (La natività di Gesù e il Viaggio di Maria e Giuseppe verso Betlemme)); la pala dell’altare, Madonna con Bambino e Santi, e quella settecentesca di S. Antonio da Padova, entrambe di Pompeo Ghitti; la maestosa soasa lignea della pala dell’altare, dei Boscaì; le statue lignee (di San Zenone e San Giacomo Maggiore, a lato della soasa in legno, e dell’Addolorata e S. Giovanni ai piedi del Crocefisso, nella teca sull’altare del Crocifisso) di Grazioso Fantoni, gli arredi sacri che completano la preziosità della pieve.
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Periodo storico: |
XVIII secolo
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Possibilità di visite guidate in occasioni speciali. Per informazioni contattare sempre la Parrocchia. All’interno della pieve è possibile trovare una breve guida per la visita.
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Ufficio Turistico di Sale Marasino, Via Mazzini, 71 – 25057, Tel 030/986533, turismo.salemarasino@libero.it; Parrocchia: Tel 030/986178.
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COME ARRIVARE
Sale Marasino si trova lungo la statale 510 tra Sulzano e Pisogne a 3 km da Sulzano e a 13 km da Pisogne.
VIA LAGO: Si arriva via lago con i battelli della Navigazione Lago d’Iseo, sia dalla sponda Bergamasca (Costa Volpino, Lovere, Castro, Riva di Solto, Tavernola Bergamasca, Predore, Sarnico) sia da quella Bresciana (Paratico, Clusane, Iseo, Pisogne). Contattare la Navigazione Lago d’Iseo: Via Nazionale, 16 – 24062 Costa Volpino (Bergamo), Tel 035/971483, Fax 035/972970, www.navigazionelagoiseo.it.
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