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Sentiero Filippo Benedetti
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25057
Sale Marasino
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Forcella innevata a Sale Marasino
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Si parte dalla località Portole, proprio di fronte al ristorante e si imbocca la mulattiera a sinistra, che sale verso la Forcella di Sale, passando per le santelle di Olo e di Gottola. Giunti alla Forcella si possono seguire due vie, entrambe segnalate, per arrivare in vetta alla Punta Almana, a quasi 1500 metri: il facile sentiero che aggira i versanti nord e nord-est, e la breve via attrezzata con corde metalliche e anelli di sicurezza che sale attraverso i roccioni della punta Cavrera.
Dalla Punta Almana si segue per un buon tratto la cresta meridionale e poi ci si abbassa verso la Valtrompia per evitare un tratto roccioso. Seguendo le segnalazioni del sentiero 3V, si imbocca un sentierino che riporta in cresta sul Dosso Pelato e poi, in discesa, alla Croce di Pezzolo. Si imbocca, quindi, a destra, la variante bassa del sentiero 3V, una mulattiera che, attraversando i prati, porta alla trattoria Pastina. Ci si porta, quindi, sul vicino spalto della Madonnina e si segue un sentiero su erba che porta a sua volta a un tracciato che attraversa la val Portazzolo e riporta direttamente a Portole.
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Il sentiero permette di raggiungere uno dei punti panoramici più interessanti del Sebino, la Punta Almana, da cui è possibile ammirare a 360 gradi il lago, la riviera degli ulivi, ma anche il versante della Valtrompia. In punta svetta una grande croce. Proprio alla croce é legato un aneddoto: quanto venne posata nei primi anni ottanta, per volontà di Filippo Benedetti (al cui nome é intitolato il sentiero), durante il primo tentativo l’elicottero che la trasportava perse stabilità e fu costretto, per non precipitare, a dirigersi verso il centro del lago e sganciare la pesante croce metallica nelle acque del Sebino. Non domi i promotori ritentarono due settimane dopo l’accaduto, portando in quota una croce di ugual misura, costruita a tempo di record, con un elicottero molto più stabile. Stavolta la posa fu perfetta. Da allora vige l’abitudine di pensare che il paese di Sale Marasino é protetto nella sua interezza, lungo una linea ideale che parte dal lago e arriva alla Punta Almana. Nonostante le centiania di tentativi dei sub, la croce in fondo al lago non é mai stata avvistata.
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Il sentiero sale abbastanza ripido da Portole alla Forcella e così anche in Punta Almana. La via con corde metalliche è più difficoltosa, ma più breve dell’altra.
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Abbigliamento e attrezzatura: |
da media montagna
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Tempo medio di percorrenza: |
3 ore
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si può parcheggiare nei pressi del ristorante Portole
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sentiero SFB, segnavia bianco-azzurro del sentiero 3V
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Caratteristiche percorso:
Il sentiero sale abbastanza ripido da Portole alla Forcella e così anche in Punta Almana. La via con corde metalliche è più difficoltosa, ma più breve dell’altra.
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Punto di partenza
Portole
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Tappe
Forcella di Sale - Croce di Pezzolo
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COME ARRIVARE
Sale Marasino si trova lungo la statale 510 tra Sulzano e Pisogne a 3 km da Sulzano e a 13 km da Pisogne.
VIA LAGO: Si arriva via lago con i battelli della Navigazione Lago d’Iseo, sia dalla sponda Bergamasca (Costa Volpino, Lovere, Castro, Riva di Solto, Tavernola Bergamasca, Predore, Sarnico) sia da quella Bresciana (Paratico, Clusane, Iseo, Pisogne). Contattare la Navigazione Lago d’Iseo: Via Nazionale, 16 – 24062 Costa Volpino (Bergamo), Tel 035/971483, Fax 035/972970, www.navigazionelagoiseo.it.
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